La tecnologia RFID a supporto della produzione. La case history nel mondo delle calzature

La tecnologia RFID a supporto della produzione. La case history nel mondo delle calzature
A Porto Sant’Elpidio nelle Marche vi è uno dei tanti distretti calzaturieri d’Italia dove è possibile trovare piccole e medie imprese che portano il made in Italy nel mondo facendo dell’artigianalità un’arte.

A supportare il distretto numerose imprese che forniscono strumentazioni e macchinari per la produzione.
Un esempio è il nostro cliente, realtà con più di 30 anni di esperienza, che produce e vende alle aziende macchinari per la produzione di suole; l’operatore, in base alla tipologia di suola da produrre, inserisce lo stampo nel macchinario.

Spesso questa semplice operazione può essere fonte di errore comportando ritardi ed errori con possibili scarti di produzione.

Il nostro cliente desiderava poter fornire una soluzione da applicare alle macchine che permettesse di indentificare in modo univoco lo stampo inserito agevolando il lavoro dell’operatore evitando errori.

La difficoltà da superare è stata, fornire un tag RFID da applicare agli stampi che resistesse alle alte temperature, agli acidi di produzione ed infine che potesse essere letto anche se applicato sul metallo.

Abbiamo fornito circa 150 tag inseriti all’interno di un contenitore apposito che veniva riposto sullo stampo in maniera distanziata per permetterne la lettura, oltre a questo sono stati forniti i lettori da applicare alle macchine per l’identificazione dello stampo inserito.